nessuna
20 minuti
primi risultati visibili dopo 4-5 giorni. Risultato stabilizzato a 14 giorni
Possibili ponfi per 12-24 ore ed ecchimosi per 48/72 ore
4-6 mesi
Non esporsi al sole nei giorni successivi, attendere qualche ora per il trucco, evitare attività sportiva e saune per 24 ore dopo il trattamento. Non indossare il casco per 24 ore
La tossina botulinica tipo A (onabotulinum toxin, neurotossina del Clostridium Botulinum) blocca il rilascio dell’acetilcolina dalle terminazioni nervose colinergiche presinaptiche portando alla paralisi flaccida del muscolo. I primi effetti si manifestano entro 7 giorni, con stabilizzazione dell’effetto entro 2 settimane. Le terminazioni nervose si rigenerano: la ripresa della contrazione si ha generalmente entro 12 settimane.
Il trattamento avviene mediante l’infiltrazione intramuscolare della tossina tramite un piccolo ago nelle zone in cui è stato concordato il trattamento.
La funzione del botulino è duplice: spiana la ruga già presente e previene la formazione di altre rughe, riducendo la contrazione.
La procedura ha una durata di 15-20 minuti.
Il risultato del trattamento con tossina botulinica non è immediato. I primi effetti di vedono entro 7 giorni.
È consigliato fare una visita a due settimane dalla procedura, quando si ha l’effetto massimo, per valutare possibili imperfezioni o asimmetrie.
Inizialmente si ha una ridotta o assente attività delle porzioni muscolari trattate, con successiva riduzione o scomparsa delle rughe.
La durata degli effetti del trattamento è variabile tra i 4 e 6 mesi e dipende dall’intensità di metabolizzazione della molecola di ciascun individuo. Il primo trattamento ha generalmente una durata inferiore rispetto ai successivi.
È possibile ripetere il trattamento dopo 4-6 mesi dal precedente. Non sono indicati trattamenti più ravvicinati per evitare la produzione di anticorpi anti-tossina, che andrebbero a limitare o bloccare l’azione della molecola.
Nell’uomo è spesso necessario l’utilizzo di un numero maggiore di unità di tossina per ottenere dei buoni risultati.
- Rughe della glabella: la regione glabellare è la regione compresa tra le sopracciglia. È una regione molto mobile, in cui le rughe possono comparire già precocemente. I muscoli target sono il muscolo procero, i muscoli corrugatori e depressori. Quando la ruga è molto marcata è possibile la correzione in associazione all’acido ialuronico.
- Rughe della fronte: trattamento molto richiesto, che si avvale dell’infiltrazione della tossina in vari punti a livello del muscolo frontale.
- Rughe perioculari (zampe di gallina): rughe presenti attorno agli occhi, che si accentuano sorridendo. Il trattamento con la tossina botulinica permette di ottenere ottimi risultati, talvolta migliorabili con l’utilizzo di filler.
- Lifting del sopracciglio: tramite l’utilizzo di qualche unità di tossina botulina è possibile alzare leggermente la coda del sopracciglio. Risultato: uno sguardo più aperto e più accattivante.
- Bunny lines (rughe del naso): in alcune persone si rendono molto evidenti le rughe al lato del naso quando hanno un’espressione stupita o contrariata. La modulazione del muscolo procero e del muscolo nasale permette la diminuzione di questo inestetismo.
- Gummy smile (sorriso gengivale): Per sorriso gengivale si intende l’esposizione della gengiva nell’atto di sorridere. Con l’infiltrazione della tossina botulinica è possibile diminuire l’elevazione del labbro superiore.
- Rughe periorali (codice a barre): il trattamento del codice a barre può essere eseguito come combinazione tra mio-modulazione utilizzando la tossina e riempimento delle rughe mediante l’utilizzo di acido ialuronico.
- Ipertrofia del muscolo massetere: in alcune persone il muscolo massetere (muscolo all’angolo della mandibola) può apparire molto pronunciato e rendere poco aggraziato il profilo del viso. Iniettando la tossina a livello del muscolo massetere è possibile diminuirne il volume e snellire quella porzione dell’ovale del viso.
- Rughe del mento (mento ad acciottolato): l’iniezione nel muscolo mentoniero permette di levigare le rughe che si rendono più evidenti alla contrazione.
- Bande Platismatiche del collo: questo trattamento viene definito anche Nefertiti Lift, in onore della splendida Regina d’Egitto, la cui bellezza riecheggia fino ai giorni nostri. Le caratteristiche di Nefertiti su cui puntiamo l’attenzione sono il profilo mandibolare definito e il collo liscio.
Le bande platismatiche sono le fastidiose bande verticali del collo, che si accentuano tra i 40 e 50 anni. L’infiltrazione di tossina botulinica a livello del muscolo platisma permette di rilassarlo e ridurre l’evidenza delle bande, conferendo al collo un aspetto più levigato.
- Microbotox: è una tecnica che prevede l’iniezione della tossina botulinica negli strati superficiali a livello del terzo inferiore del volto e a livello del collo con lo scopo di correggere le rughe fini, di alleggerire la linea mandibolare appesantita, di correggere le linee verticali e le linee orizzontali (collare di Venere) del collo.
Per il microtox la tossina viene iperdiluita.
L’iperidrosi è la condizione che colpisce indistintamente uomini e donne, caratterizzata dall’eccessiva sudorazione. È una condizione molto invalidante dal punto di vista sociale.
Le cause scatenanti possono essere ricercate soprattutto nello stress e nelle forti emozioni.
Le zone più frequentemente colpite sono ascelle, mani e piedi, ma non da dimenticare l’area genitale, la regione pettorale e la fronte.
La tossina botulinica blocca l’azione delle ghiandole sudoripare eccrine con conseguente importante diminuzione della sudorazione. L’azione delle ghiandole sudoripare apocrine, quelle responsabili del cattivo odore, non vengono modulate dalla tossina botulinica.
La zona in cui si ottiene maggiore beneficio è quella ascellare.
Prima della procedura è possibile l’applicazione della crema anestetica, che attenua i fastidi delle numerose punturine.
La procedura richiede circa 30 minuti.
L’effetto inizia a comparire dopo 3-5 giorni e può durare dai 4-7 mesi.
È possibile applicare ghiaccio per ridurre la comparsa di ecchimosi o attenuare la sensazione di dolore o bruciore.
Dopo il trattamento si consiglia:
- Non sdraiarsi per 4 ore;
- Astensione dall’attività sportiva, evitare sauna e bagno turco, massaggi e pulizia del viso del viso per 24 ore;
- Evitare immersioni subacquee per 48 ore;
- Non indossare il casco o cappelli per 24 ore;
- Possibile applicare il trucco dopo 12-24 ore;
- Evitare l’esposizione solare per 48-72 ore.
Al termine dell’effetto della tossina, si ha un ritorno allo stato precedente, con il beneficio della prevenzione della comparsa di nuove rughe nel periodo di utilizzo della tossina.
Il trattamento con la tossina botulinica è controindicata:
- Soggetti affetti da patologie neuromuscolari (Es: miastenia gravis, sindrome di Lambert-Eaton, Sindrome laterale amiotrofica -SLA-);
- Stato di gravidanza o allattamento;
- Soggetti in trattamento con antibiotici aminoglicosidici o chinolonici;
- Soggetti in trattamento con farmaci che interferiscono con la trasmissione neuromuscolare (es: spectina, miorilassanti di tipo turbocurarinico);
- Soggetti con conclamata allergia alla tossina botulinica e all’albumina umana.
Il paziente durante il consulto con il medico deve riferire pregressi interventi chirurgici o pregressi traumi, in quanto l’alterazione dell’anatomia può portare ad un’alterazione del risultato e alla possibile insorgenza di complicanze.
È possibile avvertire un lieve dolore e bruciore di facile tollerabilità dopo la procedura, presenza di eritema, piccoli ponfi nella sede di inoculo, trattabili con ghiaccio topico.
Possibile comparsa di ecchimosi che generalmente si riassorbono in 48-72 ore.
In caso di asimmetria delle sopracciglia o di peggioramento delle rughe delle aree adiacenti, la correzione è possibile mediante l’inoculo di alcune unità di tossina nelle zone indicate.
Può comparire cefalea e senso di tensione che permangono per qualche giorno dopo il trattamento. È possibile assumere un antidolorifico per attenuare la sintomatologia.
Nonostante il prodotto sia inoculato in siti ben precisi e utilizzando delle dosi predeterminate, la sua diffusione non è completamente controllabile, di conseguenza potrebbe verificarsi:
- Ptosi (leggero abbassamento) della palpebra superiore e/o del sopracciglio che si risolve di 2-3 settimane;
- Diplopia (visione doppia): rarissima e di breve durata;
- Epifora (alterazione della lacrimazione).