LA PREPARAZIONE ALL’INTERVENTO

Durante le visite vengono spiegati tutti i dettagli dell’intervento, le possibili complicanze e il comportamento da osservare nel periodo post-operatorio.
Il/La paziente ha un ruolo fondamentale nel processo decisionale di tutte le componenti dell’intervento chirurgico, salvo alcune limitazioni assolute per evitare complicanze, danni o risultati poco soddisfacenti.

Durante le visite pre-operatorie verranno raccolti dati anamnestici e pianificato l’intervento chirurgico, a fronte dell’esame obiettivo del/della paziente.

Prima dell’intervento chirurgico è necessario sottoporsi ad alcuni esami pre-operatori come gli esami del sangue, l’elettrocardiogramma, la radiografia del torace, nonché alla raccolta dei dati anamnestici.
Viene eseguita inoltre la visita anestesiologica volta a verificare se il/la paziente sia idonea a sottoporsi all’intervento chirurgico, valutare la sospensione o meno di alcuni tipi di farmaci.

CICATRICI & INTERVENTO CHIRURGICO

In base al grado di lassità dei tessuti cutanei e sottocutanei, questo intervento può essere più o meno ampio. Viene eseguita primariamente una liposuzione per rimuovere il grasso in eccesso e preservare i vasi linfatici. Successivamente viene rimosso l’eccesso di cute. Il tipo di cicatrice dipende dell’entità della problematica da correggere:
- Cicatrice nella regione inguinale: si nasconde con lo slip. Questo approccio è utilizzato nei casi di asportazione moderata di cute;
- Cicatrice nella regione inguinale e cicatrice verticale nella faccia interna della radice della coscia: questa cicatrice permette la correzione di un eccesso tissutale più severo.
Le incisioni chirurgiche vengono suturate con fili riassorbibili. Generalmente viene posizionato un drenaggio.

DECORSO POST-OPERATORIO

I drenaggi vengono rimossi entra 7-15 giorni. Le ferite guariscono entro 10-15 giorni. E’ consigliabile indossare una guaina compressiva per un mese. Il gonfiore può perdurare per alcuni mesi.
È possibile riprendere l’attività lavorativa dopo 15/20 giorni e l’attività sportiva dopo 2 mesi.